Domiziano (81–96 d.C.), denario d’argento, Roma, 92 d.C.
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Dritto: IMP CAES DOMIT AVG GERM P M TR P XII – testa laureata di Domiziano a destra. Rovescio: IMP XXII COS XVI CENS P P P – Minerva elmata, in chitone, stante a sinistra, con fulmine nella destra e lunga lancia nella sinistra; scudo ai piedi. Zecca/Data: Roma, 92 d.C. • Nominale/Metallo: denario d’argento • Peso: ca. 3,45 g Riferimenti: RIC II.1 741; BMCRE 205; RSC 279; RCV 2736 var. Breve su Domiziano: Figlio minore di Vespasiano, governò dall’81 al 96 con stile efficiente ma autocratico, fortificando le frontiere e promuovendo grandi opere a Roma. I contrasti con il Senato portarono al suo assassinio nel 96, preludio alla dinastia nerva-antonina.
- Categoria
- Romano
- Grado di conservazione
- Molto bello + (ss+)
- Origine
- Leu Numismatik
- Diametro e Peso
- 19mm, 3.13g
Brillante fior di conio – Nessun segno di usura, appena coniata, qualità massima.
Fondo specchio – Superficie a specchio con parti opache e lucide. Emissione da collezione.
Splendida – Leggeri segni di circolazione, dettagli quasi completamente conservati.
Bellissima – Usura evidente, alcuni dettagli consumati ma ancora ben visibili.
Bella – Usura marcata, elementi principali ancora distinguibili.
Discreta – Forte usura, contorni appena visibili.
Pessima – Solo i contorni visibili, quasi nessun dettaglio riconoscibile.
Frammento – Quasi distrutta, solo un pezzo riconoscibile come moneta.
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